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TERMINATOR: SALVATION -
SPOILER
FREE REVIEW
Terminator Salvation è il 4° film della saga dei robot
assassini ideata da (sigh...) James Cameron.
E' il primo a svolgersi "nel futuro", ovvero dopo il
cosiddetto Giorno del Giudizio durante il quale il super computer
Skynet devasta il pianeta con le bombe atomiche, ed è il
primo a trattare direttamente le vicende della resistenza umana
che lotta contro le macchine maligne.
Il film (dedicato alla memoria di Stan Winston) è probabilmente
il più action di tutti, persino più action del frenetico
terzo episodio.
T Salvation è un lungo susseguirsi di scene fracassone
e spettacolari, con frequenti inseguimenti e frequentissime esplosioni.
I dialoghi sono pochini e non fanno molto per approfondire ne
la vicenda ne i personaggi.
Il difetto principale del film a mio modesto avviso è proprio
l'assenza di un vero "personaggio guida": Christian
Bale è bravo ma il suo John Connor non ha in fin dei conti
molto spazio nel film e non può esserne davvero considerato
il protagonista; il cyborg Marcus è privo di carisma e
sembra contendere il ruolo centrale a John Connor... il che non
sarebbe un male di per se, il brutto è che in T Salvation
questa dicotomia, invece di creare una dialettica tra personaggi,
crea solo una certa confusione ed ottiene il solo effetto di danneggiare
l'immagine di entrambi, senza che nessuno riesca a spiccare.
In tutta la pellicola poi si percepisce nettamente e continuamente
una sensazione di dejavù: molte scene rimandano nettamente
alla saga di Mad Max, a Matrix (che comunque a sua volta era in
debito nei confronti del Terminator originale) e persino al videogioco
Fallout 3.
Il bello di T Salvation sta nelle macchine e in come sono state
rappresentate: ho apprezzato molto che non si sia tentato di attualizzarne
il design o la tecnologia. Tutti i robot che si vedono sono "meccanici",
fanno rumori tipicamente da robot ed hanno un design squisitamente
anni '80, decennio in cui il genere post-atomico andava per la
maggiore.
Terminator Salvation non si può insomma definire un bel
film, anche se a me tutto sommato è piaciuto (ma io sono
un fan del genere post atomico, quindi non faccio testo).
Si segnala l'ottima colonna sonora di Danny Elfman.
Voto - 6
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